Il nuovo metodo di rilascio del documento prevede che i Comuni di residenza ricevano le richieste dei cittadini e le inseriscano in un sistema informatico fornito e gestito esclusivamente dal Ministero dell'Interno.
Una volta acquisiti i dati, la fotografia e le impronte digitali dell'utente, gli operatori comunali invieranno telematicamente la richiesta di emissione della C.I.E. al Ministero dell'Interno, il quale, attraverso il Poligrafico dello Stato, emetterà la Carta di Identità Elettronica e la recapiterà al cittadino.
Nel caso di impedimento temporaneo a rilevare le impronte digitali (non a causa di un rifiuto da parte del cittadino), il documento avrà la durata limitata ad un anno. In caso d' impedimento non temporaneo o evidente, è possibile il rilascio del documento con la scadenza non ridotta ad un anno, previa presentazione di documentazione medica che attesti l'impedimento permanente.
MINORENNI
Per i minori la CIE viene rilasciata previo assenso di entrambi i genitori, i quali devono recarsi agli sportelli insieme al minore. Nel caso non sia possibile per uno dei genitori presentarsi allo sportello, è possibile dare il proprio assenso compilando apposita modulistica, allegando copia del proprio documento d'identità in corso di validità.